CARTA MAGNA DI VALRUNA

Per volere dei Sacri Antenati "Sette sono le Leggi di Valruna perché Sette è il numero esatto di Leggi che ci devono essere." A tutti i cittadini della città-fortezza è dato rispettarle.

1 - È obbligo lavorare per essere cittadini ed è obbligo essere cittadini per poter restare, dunque se volete restare dovete lavorare e se non volete lavorare, andatevene, questo non è il posto per voi;

2 - Se hai una casa hai un lavoro, se hai un lavoro hai di che campare, se hai di che campare non accontentarti e produci ancora, rendi florida la comunità, metti a disposizione il tuo operato e la tua arte e la comunità farà lo stesso con te;

3 - Se hai un lavoro conosci la fatica, se fai un buon lavoro conosci bene la fatica così come la soddisfazione e sempre e solo con fatica e della tua fatica sari soddisfatto, senza ricorrere all'aiuto d'arcione, zoccolo o stregoneria, giacché essi sono banditi da Valruna ove solo l'ingegno conduce alla gloria;

4 - Se sarai onesto avrai l'onore ed il giusto oro, se sarai disonesto perderai l'onore ed il tuo oro, se sarai mendace o menzoniero verrai punito, se sarai truffaldino o blasfemo sarai imprigionato, se tradirai sarai esiliato, se ti renderai assassino sarai a tua volta ucciso;

5 - Il danigriv sarà il tuo signore fintanto che abiterai a Valruna e la sua benevolenza od il suo rancore ti seguiranno dovunque quando deciderai di lasciarla; a lui spetterà l'ultima parola, a lui sta il governo, a lui il commercio ed ogni supremazia cittadina, a lui la tua fedeltà incondizionata e per te la sua protezione e lungimiranza;

6 - Se dimori a Valruna se ne sei un cittadino e se non ne sei cittadino t'è concesso solo di sostarvi e traversarla, non di dimorarvi. Se sei nano sei cittadino per diritto di nascita, se sei accetato sei cittadino per diritto acquisito e godi d'asilo, aiuto e protezione; se con te porti oro, rechi fasti e buone novelle sarai benvenuto. Se sei più alto di tre incudini impilate sarai tollerato, ammesso che il tuo comportamento sia esemplare;

7

LEGGI DI VALRUNA

Leggi per i Bassi ed Accettati:
 

 


Leggi per i Lunghi ed Ammessi:
 

 


Editti Speciali per gli Elfi ed i Tollerati

 

 

SUA DUREVOLE MAESTÀ L'HERLORZ

L'autorità dell'Herlorz continua continua continua continua continua continua

IL CONCISTORO DI VALRUNA

Ne sono membri i rappresentanti delle varie etnie* residenti a Valruna, le quali eleggono secondo il loro criterio, uso e costume, un rappresentante ogni dieci appartenenti ad una data etnia; gli eletti entrareanno a far parte del Concistoro di Valruna in qualità di Borgotenenti.

L'Herlorz ha facoltà di presiedere il Concistoro di Valruna come membro effettivo, ed al fine dei conteggi esso s'assomma all'etnia nanica quale rappresentante aggiuntivo.
* è l'Herlorz a stabilire secondo il suo criterio cosa s'intenda per etnia (razza/clan/gilda/etc), potendo variare la sua opinione a sua discrezione (con le conseguenti, transitorie ripercussioni sull'organizzazione del Governo di Valruna).

LISTA DEI MEMBRI DEL CONCISTORO

- Livhj della Casa degli Hel (Borgotenente Gnomico)